Turismo in pericolo (ma non solo)
Non potrà mai esistere una città Ticino se non con ingorghi quotidiani come è attualmente in alcune zone del cantone.
È la stessa conformazione del territorio che ci dice di stare attenti.
Si è cominciato con bloccare il Mendrisiotto alcuni anni fa, poi è seguito a ruota il Luganese e ora a gran trotto il grave problema si sta spostandosi nel Locarnese.
Oggi: Losone - Locarno (14.37 - 15.01) 24 minuti per 2,5 km e ... si continua a costruire edifici abitativi.
Fra 5 anni grosso modo nel locarnese non si potrà più viaggiare con i mezzi privati e questo porterà diversi e gravi problemi.
Uno di questi sarà la scomparsa graduale del turismo e quindi una perdita economica di non poco conto.
E mi fermo qua.
Un proverbio dice:
“ non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca “
Una città per poter accogliere migliaia di cittadini ha bisogno di vie accessibili e dei mezzi di trasporto rapidi.
L'unico mezzo di trasporto in tal senso è la metropolitana, puntuale, rapida e pratica.
Purtroppo la sua costruzione non è possibile.
I mezzi pubblici attuali invece, bus e affini, sono unicamente degli aiuti complementari e nulla più.
È solo una mia prospettiva e mi auguro di sbagliare.
Staremo a vedere.
©roby 2014 - 17 dicembre 2014